SCIAG - Segnalazione certificata di agibilità (Titolo III ed art. 24 del D.P.R. 380/01 s.m.i.)

        Ai sensi dell'articolo 24 del Dpr n.380/01 smi, il soggetto titolare del permesso di costruire o il soggetto che ha presentato la SCIAPDC (segnalazione certificata d'inizio attività in alternativa al permesso di costruire) oppure la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività), o i loro successori o aventi causa sono tenuti alla segnalazione certificata di agibilità che attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati, con riferimento ai seguenti interventi:
Documentazione necessaria

1. Istanza redatta in bollo debitamente compilata a cura del tecnico incaricato sulla base di apposita modulistica predisposta dall'Amministrazione Comunale con allegata delega (Modelli AVV-1 e AVV-2);
2. Copia di un documento di riconoscimento del tecnico in corso di validità;
3. Copia del tesserino di appartenenza del tecnico all'Albo professionale;
4. Copia di un documento di riconoscimento del delegante (interessato, locatario o proprietario) in corso di validità;
5. Copia di un documento di riconoscimento della persona o delle persone a favore delle quali è richiesto il certificato in corso di validità;
        Di seguito si illustra la procedure relativa alla Segnalazione Certificata di Agibilità, in vigore presso il Comune di Napoli, in linea  con il Testo Unico DPR 380/2001, il PRG ed il Regolamento Edilizio locale vigente.
    Inoltre viene specificata la procedura per la richiesta del Certificato di Idoneità Alloggiativa, da allegare all'istanza da presentare a Questura e Prefettura per il rilascio dei permessi per l'ingresso e soggiorno in Italia di cittadini extracomunitari per lavoro subordinato o per lavoro autonomo nonché per il ricongiungimento familiare
  1. nuove costruzioni;
  2. ricostruzioni o sopraelevazioni, totali o parziali, degli edifici;
  3. interventi sugli edifici esistenti che possono influire sulle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico.
        Per opere edilizie ancora in corso di esecuzione può essere richiesto il certificato di agibilità parziale anche per singoli edifici o singole porzioni della costruzione o per singole unità immobiliari qualora siano state realizzate e collaudate le opere di urbanizzazione primaria relative all'intero intervento edilizio e siano state completate e collaudate le parti strutturali connesse, nonché collaudati e certificati gli impianti relativi alle parti comuni.
        Per tutto quanto costruito abusivamente e successivamente condonato, occorre presentare istanza per il rilascio del certificato di agibilità presso il Servizio antiabusivismo e condono edilizio.
        Per le costruzioni edificate prima del 1934 non occorre presentare segnalazione certificata di agibilità, purché ultimate prima dell'entrata in vigore del RD n.1265/34 smi.
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Certificato di Idoneità abitativa dell'alloggio

        Il certificato di idoneità abitativa dell'alloggio è richiesto nell'ambito delle procedure di competenza della Questura e della Prefettura per il rilascio dei permessi per l'ingresso e soggiorno in Italia di cittadini extracomunitari per lavoro subordinato o per lavoro autonomo nonché per il ricongiungimento familiare (Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286 "Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero" e relativo regolamento di attuazione: D.P.R. 394/1999).
        Esso attesta l'idoneità dell'alloggio ad ospitare un certo numero di persone in rapporto al numero e alla superficie dei vani e la rispondenza dello stesso alloggio ai requisiti igienico-sanitari principali dei locali di abitazione stabiliti dal Decreto del Ministero della Sanità del 5 luglio 1975 e non costituisce alcuna certificazione di conformità edilizia, urbanistica e impiantistica.
        L'istanza in bollo, debitamente compilata e completa di tutta la documentazione essenziale, deve essere presentata  al protocollo dell'ufficio da un tecnico abilitato in qualità di incaricato dal soggetto interessato (extracomunitario) ovvero dal locatario o proprietario dell'immobile. Lo stesso tecnico sarà anche delegato a presentare l'istanza, a ritirare il certificato e a ricevere le eventuali comunicazioni che provenissero dall'Amministrazione Comunale.
Autorizzazioni per l'attività edilizia
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5: Agibilità - Idoneità alloggiativa
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fonte: Comune di Napoli
        La segnalazione certificata di agibilità deve essere presentata su supporto cartaceo all'Amministrazione comunale compilando l'apposita modulistica (modello SCIAG.a e modello SCIAG.b) cui vanno allegati i documenti essenziali nello stesso richiesti in generale e quelli ulteriori, se previsti dalla peculiare natura dell'intervento.
6. Nel caso in cui il delegante sia il conduttore dell'immobile, copia di contratto di locazione debitamente registrato presso l'Agenzia delle Entrate + originale in visione;
7. Se il contratto di locazione è scaduto, dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà del proprietario sul rinnovo del contratto (Modello AVV-3) nonché copia conforme all'originale della ricevuta di pagamento dell'ultima annualità di registrazione;
8. Nel caso in cui il delegante sia il proprietario dell'immobile, copia dell'atto di proprietà con allegata dichiarazione di conformità della copia all'originale (Modello AVV-4).
9. Atto di assenso del proprietario e/o dei comproprietari a che il conduttore conceda ospitalità nell'alloggio di sua proprietà (Modello AVV-5);
        Per il rilascio, rinnovo e/o duplicato di certificati è richiesto il pagamento dei diritti di segreteria, il cui ammontare è desumibile dalla tabella scaricabile CLICCANDO QUI.
        Il termine per il rilascio/rinnovo del certificato e/o di eventuali duplicati è di 30 giorni dalla presentazione della richiesta. Se è necessario integrare o regolarizzare la domanda, il termine si interrompe e decorre un nuovo termine di trenta giorni dalla presentazione delle integrazioni ovvero dalla regolarizzazione.
        Gli uffici competenti effettuano controlli a campione delle dichiarazioni presentate, anche mediante appositi sopralluoghi, da eseguirsi in ogni caso qualora dall'esame della documentazione emergano dubbi in merito alla veridicità delle dichiarazioni presentate.
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10. Relazione tecnica asseverata in cui sia dichiarata la conformità dell'alloggio al Decreto del Ministero della Sanità 5 luglio 1975 e, conseguentemente, al numero massimo di occupanti. La relazione tecnica asseverata include apposito abaco delle superfici con indicazione delle destinazioni d'uso dei vani d'abitazione e delle relative altezze interne;
11. Elaborato planimetrico di rilievo, debitamente quotato e in scala adeguata. Nella scheda planimetrica sono indicati il nome del proprietario, l'indirizzo, il piano, l'interno, gli identificativi catastali, la data del rilievo;
12. In alternativa all'elaborato planimetrico, planimetria catastale con allegata dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà resa dal proprietario dell'immobile in merito alla corrispondenza della planimetria catastale all'attuale stato dei luoghi (Modello AVV-6);
13. Marca da bollo che sarà apposta sul certificato al momento del rilascio
14. Dichiarazione in autocertificazione da parte del proprietario che nel precedente anno non è stato richiesto analogo certificato per l'immobile interessato alla richiesta