Evidenziamo che la citata Legge 46/90 sulla sicurezza degli impianti, sostituita dal DL 37/2008, impongono la realizzazione a regola d'arte degli impianti, disponendone la verifica attraverso la gestione e la manutenzione.
A tal riguardo, un impianto elettrico è conforme (ovvero adeguato) alla legge quando:
- possiede un dispositivo di sezionamento posto all'origine dell'impianto (interruttore generale)
- possiede dispositivi di protezione contro le sovracorrenti (interruttori automatici, fusibili, ecc.)
- possiede la protezione contro i contatti indiretti (dispositivo differenziale coordinato con l'impianto di terra)
oppure interruttore differenziale con Idn <= 0,03 A
- possiede le protezioni contro i contatti diretti (isolamenti, involucri, ecc.)
Ricerca di un guasto in un impianto elettrico
Ricercare un guasto dell'impianto elettrico non è sempre un'operazione semplice. Il guasto provoca lo scatto di un interruttore di protezione lasciando il locale al buio e senza tensione.
Se il guasto è di tipo transitorio, vale a dire che le protezioni intervengono molto saltuariamente (due o tre volte nell'arco della giornata) bisogna aspettare che il guasto diventi fisso per individuarlo. Intanto, si possono aprire le scatole di derivazione che vanno ad alimentare lavatrici e forni, verificando che non ci siano fili che hanno perso l'isolamento e che quindi si tocchino.
Se il guasto è fisso, si puo' dar luogo ad analizzare l'impianto: come prima cosa, e' consigliabile staccare tutti gli elettrodomestici ed apparati elettrici collegati, e verificare se il guasto persiste.
Nel caso in cui non si sia risolto il problema, si dovra' intervenire sull'impianto elettrico e quindi sulle relative scatole di derivazione, staccando l'alimentazione elettrica, una per volta, dei diversi ambienti dell'appartamento e verificando ogni volta se il guasto sia ancora presente. Spesso, queste scatole di derivazione sono piene di fili; ma se l'impianto è stato fatto bene non sarà difficile scollegare sia la fase sia il neutro che vanno ad alimentare un determinato ambiente.
Nel caso in cui sia l’interruttore di protezione generale (ossia l’interruttore a monte di tutti gli altri) ad intervenire, si procede portando in posizione “off” (spento) tutti i restanti interruttori di protezione dell’ impianto, ripristinando l’interruttore generale e, successivamente uno alla volta, ripristinando i restanti interruttori di protezione, fino a verificare qual e' quello che porta a far "scattare" l'interruttore generale: di conseguenza, si dovra' intervenire sul ramo elettrico comandato dall'interruttore in questione.
Il primo sezionamento si effettuera' a metà impianto e poi, secondo la risposta delle protezioni, o ci si avvicinera' o allontanera' dal "salvavita".
Una volta individuato l'ambiente in cui e' presente il guasto, non sarà difficile trovare la parte elettrica guasta: bisognera' staccare dall'impianto elettrico tutte le prese e i punti luce e, uno per volta, riallacciarli sino a quando non si trovera' il guasto. Si potranno quindi ripristinare tutti gli interruttori di protezione, ad eccezione di quello facente capo alla zona guasta.
Agire sempre in sicurezza togliendo tensione a tutto l’impianto durante gli interventi sull'impianto elettrico.
In questi rari eventi si capisce l’importanza di un quadro elettrico ben costruito e di una buona dislocazione delle scatole di derivazione di zona. In pratica possiamo affermare che l’isolamento e la ricerca del guasto in un impianto elettrico, si semplifica in base alla qualità dell’impianto stesso.
La configurazione minima di un quadro elettrico è composta da un interruttore magneto-termico-differenziale a monte di due interruttori magneto-termici.
In caso di guasto di questo impianto elettrico nella zona coperta dall'interruttore magneto-termico 1, la zona coperta dall'interruttore magnetotermico 2 rimarrà perfettamente funzionante. Appare chiaro che un maggior numero di interruttori di protezione di zona, non solo facilitano l'isolamento e la ricerca del guasto, ma permettono il contemporaneo funzionamento di gran parte dell'impianto elettrico.
(fonte: waybricolage)