Colle per parquet galleggianti
Ne esistono di vari tipi:
- Colla per incollare tra loro gli elementi della pavimentazione in corrispondenza degli incastri perimetrali. Essa normalmente è una colla vinilica liquida (di solito fornita in bottigliette con beccuccio). Può essere di diverse qualità relativamente alla sua resistenza all'umidità: o di classe D2 secondo EN 2O4, per uso in ambienti civili dove sono richieste normali sollecitazioni; o di classe D3 secondo EN 2O4, per uso in ambienti sottoposti a forti sollecitazioni e a frequenti pulizie con panno umido (per esempio: in locali pubblici)
- Colla per il fissaggio dei pavimenti di tipo adatto per la posa galleggiante.
- Colla monocomponente poliuretanica da applicare sotto forma di cordoncini molto elastici. Permette il fissaggio del pavimento al piano di posa e un suo relativo isolamento acustico.
Riportiamo di seguito le metodologie ed alcuni fra gli schemi maggiormente usati in Europa, senza entrare nel merito degli ulteriori dettagli inerenti l'isolamento termico ed acustico del piano di posa nonché la protezione dall'umidità di qualsiasi origine.
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6: Metodologie di posa in opera del parquet
Questo tipo di posa, adatta per sottofondi consistenti e ben livellati, prevede l’utilizzo di collanti bicomponenti o monocomponenti poliuretanici. La posa con colla è indicata soprattutto per il parquet classico in legno massello o i prefinti da 10mm. Su una base ben asciutta e livellata si passa uno strato di colla dove poi si appoggeranno i listelli. Per incastrare al meglio i listoni si batte con un martello appoggiando un pezzo di legno sui listelli da fissare. Questa operazione è estremamente delicata perchè ogni calpestio del pavimento non ancor asciutta può rovinare il perfetto livellamento del legno.
Esistono vari tipi di colla, in relazione alla composizionei:
- Colle in dispersione acquosa
- Colle in soluzione alcolica
- Colle a due componenti (o colle reattive)
- Colle per parquet galleggianti
La scelta del collante è determinata dal tipo di piano di posa sul quale deve essere effettuata la posa e dal tipo di pavimento di legno, considerando il formato e la specie legnosa e tenendo in considerazione le esigenze tecniche dei vari materiali coinvolti.
Colle in dispersione acquosa
Sono costituite da dispersioni acquose di resine sintetiche (per esempio: Acetato di polivinile), modificate con sostanze rinforzanti e plastificanti. Si distinguono in varie categorie a seconda della rapidità di presa e del contenuto di acqua.
Colle in soluzione alcolica
Sono costituite da resine sintetiche sciolte in una miscela di solventi organici (principalmente alcool etilico), modificate, con sostanze rinforzanti e plastificanti.
Colle bicomponenti
I due componenti sono costituiti da una resina liquida modificata con additivi vari e cariche rinforzanti e da un induritore in grado di reagire con la resina liquida. Esse sono esenti da acqua e contengono pochi solventi o ne sono esenti. Grazie a queste caratteristiche non deformano il legno. Sono inoltre adatte per tutti i piani di posa.
Incollaggio su massetto
- Parquet (p.es.: AliMass, Premass, Super Premass)
- Giunto
- Collante in quantità e qualità adatte alla posa di parquet secondo le indicazioni fornite dal produttore; tassativamente non impiegare adesivi all'acqua o che possono alterare la stabilità dimensionale degli elementi in legno.
- Massetto consistente planare, con rete elettrosaldata, avente umidità residua in peso inferiore a:
- 2% se cementizio realizzato con sabbia e cemento
- 1,8% se cementizio realizzato con leganti idraulici a rapida essiccazione
- 0,5% se in anidrite
- Guaina o foglio in PVC
Incollaggio su sottofondo galleggiante
- Parquet (p.es.: AliMass, Premass, Super Premass)
- Giunto
- Collante in quantità e qualità adatte alla posa di parquet secondo le indicazioni fornite dal produttore; tassativamente non impiegare adesivi all'acqua o che possono alterare la stabilità dimensionale degli elementi in legno.
- Pannelli per sottofondo
- Guaina o foglio in PVC
- Sabbia, inerti anche alleggeriti o altro
Incollaggio su pavimento preesistente
- Parquet (p.es.: AliMass, Premass, Super Premass)
- Giunto
- Collante in quantità e qualità adatte alla posa di parquet secondo le indicazioni fornite dal produttore; tassativamente non impiegare adesivi all'acqua o che possono alterare la stabilità dimensionale degli elementi in legno.
- Pavimento preesistente, ben fissato al sottofondo e reso adatto all’ancoraggio del collante
- Massetto preesistente con umidità residua in peso inferiore a:
- 2% se cementizio realizzato con sabbia e cemento
- 0,5% se in anidrite
Incollaggio su massetto radiante
- Parquet (p.es.: AliMass, Premass, Super Premass)
- Giunto
- Collante in quantità e qualità adatte alla posa di parquet secondo le indicazioni fornite dal produttore; tassativamente non impiegare adesivi all'acqua o che possono alterare la stabilità dimensionale degli elementi in legno.
- Massetto consistente planare, con rete elettrosaldata, avente umidità residua in peso inferiore a:
- 1.8% se cementizio realizzato con leganti idraulici a rapida essiccazione
- 0.3% se in anidrite
- Guaina o foglio in PVC
- Tubi di riscaldamento o raffrescamento
Incollaggio su orditura in legno
- Parquet (p.es.: AliMass, Premass, Super Premass)
- Giunto
- Collante in quantità e qualità adatte alla posa di parquet secondo le indicazioni fornite dal produttore; tassativamente non impiegare adesivi all'acqua o che possono alterare la stabilità dimensionale degli elementi in legno.
- Pannello per sottofondo
- Appoggi in neoprene
- Orditura in legno
- Guaina o foglio in PVC
La posa chiodata viene effettuata per i parquet tradizionali spessi 22mm caratterizzati da una lavorazione a maschio e femmina. Gli elementi vengono incastrati tra loro e poi inchiodati. Non può essere posato su un pavimento preesistente e deve essere inchiodato su magatelli di legno immersi in un sottofondo di cemento.
Inchiodatura su magatelli in legno
- Parquet (p.es.: Ali Mass SuperListone)
- Giunto
- Chiodi
- Magatelli in legno trattati antitarlo
- Massetto consistente planare, con rete elettrosaldata, avente umidità residua in peso inferiore a:
- 2% se cementizio realizzato con sabbia e cemento
- 1,8% se cementizio realizzato con leganti idraulici a rapida essiccazione
- 0,5% se in anidrite
- Guaina o foglio in PVC
Questo tipo di posa si effettua solo con pavimenti a tre strati perché la struttura garantisce una maggiore stabilità. Lo strato di parquet va comunque isolato dalla base del pavimento oltre che con un tappetino (in genere 2mm) anche con un foglio di nylon e una guaina bituminosa, oppure con una lastra di polietilene espanso a cellule chiuse.
Questi rivestimenti aiutano a limitare la risalita di umidità, attenuano i rumori dei calpestii, e minimizzano i difetti di posa. Tra i vantaggi di questa montatura, oltre alla possibilità di recuperare i listelli di legno per un futuro pavimento in un altro locale si apprezza la velocità di montaggio che non soffre delle lunghe settimane di attesa per l'asciugatura della colla. Il flottante viene applicato solo ai parquet prefinti; per il tradizionale,tranne che lo si lasci “a vista” (senza verniciatura) è impossibile una posa flottante.
Questo tipo di posa è adatta a qualsiasi tipo di sottofondo ed è utile nel caso si voglia cambiare pavimento senza togliere o rovinare quello preesistente. I listelli di parquet vengono tra loro incastrati con una combinazione classica di 'maschio-femmina' di cui tantissime sono le variazioni ed i brevetti con cui le diverse case produttrici chiamano il tipo di incastro. In alternativa, gli elementi vengono fissati con un sottile strato di colla resistente all’umidità applicato nella giuntura femmina del listone.
Posa su Massetto Riscaldante
Il parquet prefinito è adatto a questo tipo di massetto purché si rispettino determinati criteri:
Completata la stagionatura del massetto e dopo aver verificato la sua umidità, si procede al riscaldamento del massetto per almeno 2/3 settimane aumentando gradualmente la temperatura fino al raggiungimento della temperatura di esercizio. Anche il processo di raffreddamento deve avvenire riducendo gradualmente la temperatura. Prima di procedere alla posa, l’impianto di riscaldamento deve essere spento per 4-5 giorni.
Dopo la posa l’impianto può essere messo in funzione aumentando la temperatura in modo graduale.
fonte: AliParquets