Piallare consiste nel rimuovere trucioli fini dalla superficie del legno per appianarlo, diminuirne lo spessore e renderla liscia
Inserire la controlama ed il cuneo. Per far sporgere la lama dalla suola dare dei piccoli colpi di martello sulla parte alta della lama. Per togliere la lama dalla pialla di ferro o per farlo rientrare (ridurre la sua sporgenza dalla suola), pichhiettare con il mazzuolo il retro della pialla. Più la lama supera la suola, più il taglio è spesso. Nel legno duro, spingere in avanti la lama. Nel legno che si scheggia, avvicinare la contro-lama alla lama.
La pialla elettrica
La pialla elettroportatile è munita di un porta-lama rotante (con due lame) che girano ad un'elevatissima velocità, da 10.000 a 20.000 giri/min. La larghezza della piallatura è compresa tra 82 e 102 mm., mentre la profondità del taglio è regolabile tra 0 e 3 mm.
Le pialle specifiche
PIALLONE: pialla di grandi dimensioni con una presa per lo scarico dei pezzi di legno.
PIALLONE PER SGRASSARE: utensile di sgrossaggio, conla lama leggermente arrotondata.
SPONDERUOLA: pialla stretta in cui la lama supera un pò la larghezza dell'utensile, utilizzata per aprire fessure e fare le finiture
INCORSATOIO: piccola pialla utilizzata per la superficie di un pezzo e delle linguette.
PIALLA DENTATA: utensile atto a grattare la superficie di un pezzo prima della levigatura.
La regolazione della lama
Per verificare che un pezzo di legno sia ben spianato, passare una matita sulla superficie da piallare. Fin quando rimangono le tracce di matita la superficie non è piana.
Verificare regolarmente il filo della lama. Se necessario, affilarla con la pietra molare o con la mola elettrica. L'angolo di affilatura dev'essere compreso tra 25° e 30°
La potenza varia da 300 a 800 watt.
La guida parallela serve a realizzare delle scanalature, mentre la guida laterale inclinabile permette di piallare con un'inclinazione fino a 45°. La suola è munita di una scanalatura a "V" che facilita l'esecuzione di smussature.
Alcune pialle hanno lame al carburo molto resistenti, un sistema automatico di protezione delle lame, un sacchetto per i trucioli o un sistema di aspirazione.
Tenere il retro della pialla di legno con una mano, stringere il fronte della pialla con il palmo e la punta delle dita dell'altra. Tenere la pialla metallica impugnando i pomoli anteriore e posteriore; una mano serve da guida mentre l'altra spinge l'utensile.
Per piallare in piano, fissare il pezzo di legno su un piano. Verificare che la superficie del legno sia pulita. Regolare la pialla e piallare nel senso delle venature del legno.
Iniziare la piallatura tenendo l'utensile ben parallelo alla superficie da lavorare. Alla fine del lavoro premere sul retro della pialla senza lasciare il fronte. In questo modo, le estremità della superficie da levigare non si arrotonderanno.
Piallare di taglio un pezzo di legno
Piallare dall'esterno del pezzo verso l'interno. Se non si può procedere in due tempi, per evitare lo scheggiarsi del legno sui bordi, utilizzare un pezzo di legno di uguale spessore posizionandolo contro il pezzo da piallare.
Piallare il legno alle estremità
Aumentare l'uscita della lama della pialla e procedere con dei colpetti obliqui, dal bordo esterno verso il centro.
Per realizzare uno smusso appoggiare la pialla di traverso secondo l'angolo da fare. Piallare in più passaggi. Con la pialla elettrica munita di una scanalatura per smussare, posizionare la scanalatura sullo spigolo del legno e dare con la pialla l'angolo desiderato.
Piallare il legno alle estremità
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Come utilizzare gli attrezzi e gli utensili
La pialla metallica è più semplice da regolare rispetto alla pialla in legno. Insensibile alle deformazioni causate dall'umidità, teme però la corrosione. E' munita di due impugnature per un uso più facile. E' preferibile la pialla metallica a mini lama intercambiabile, che evita l'affilatura della lama.